Ieri in una normale scuola italiana, in un tranquillo sabato di fine novembre un ragazzo di 17 anni è morto per il crollo del soffitto della sua aula, un altro rischia la paralisi.
Forse domani si potrà cominciare a discutere sulle colpe, sui perché e sui per come (credo senza poi giungere come al solito ad un nulla di fatto); ma oggi voglio solo pensare a tutti questi ragazzi che hanno visto da vicino la morte, là dove noi li prepariamo alla vita; ai loro insegnanti e alle loro famiglie che avranno il duro compito di aiutarli ad elaborare quello che è successo; e a chi quel sabato ha mandato suo figlio a scuola, pensandolo in un posto sicuro ed ora non lo può più riabbracciare.
A loro il mio pensiero e le mie preghiere.
Forse domani si potrà cominciare a discutere sulle colpe, sui perché e sui per come (credo senza poi giungere come al solito ad un nulla di fatto); ma oggi voglio solo pensare a tutti questi ragazzi che hanno visto da vicino la morte, là dove noi li prepariamo alla vita; ai loro insegnanti e alle loro famiglie che avranno il duro compito di aiutarli ad elaborare quello che è successo; e a chi quel sabato ha mandato suo figlio a scuola, pensandolo in un posto sicuro ed ora non lo può più riabbracciare.
A loro il mio pensiero e le mie preghiere.


3 commenti:
Pensiero totalmente condiviso da me....
Sono d'accordo anch'io, mi chiedo perchè capitano queste cose...non dovrebbero succedere specialmente a scuola!
Ma come stai???? Spero bene!!!
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